L’Associazione “Un Tetto”, gruppo per l’affido e l’accoglienza dei minori, è un’associazione iscritta al registro regionale regionale delle Marche del volontariato. E’ un’associazione di famiglie, nata nel 1988, che ha come finalità la promozione dell’affido familiare e della cultura dell’accoglienza dei minori.

Opera principalmente all’interno dell’Ambito territoriale sociale n. 8 della Regione Marche, con Senigallia come comune capofila.

La sua azione si svolge secondo le seguenti azioni.

  • Promozione della cultura dell’affido e dell’accoglienza dei minori mediante incontri e dibattiti pubblici e mediante l’animazione di giornate rivolte alla crescita della cultura dell’infanzia (in particolare l’animazione della giornata del 20 novembre anniversario della Convenzione sui diritti del fanciullo)

Per promuovere l’affido “Un Tetto” ha aperto uno “Sportello affido” che ha come scopo quello di informare su cosa è l’affido, su chi può farlo e su come è possibile realizzarlo. Promuove la conoscenza dell’affido orientando le persone interessate o che stanno maturando questa scelta familiare, offre poi materiale di approfondimento, informa su quelle che sono le risorse del territorio ed offre consulenze sulle problematiche concrete dell’affido familiare.

La sede dello sportello è presso la sede dell’Associazione “Un Tetto” in via Gramsci 17 a Senigallia (tel. + fax 071659388; email: info@associazioneuntetto.it).

  • Sostegno alla famiglie che stanno vivendo esperienze di affido e di accoglienza dei minori mediante un gruppo di mutuo aiuto.

Obiettivo principale del gruppo di auto aiuto è dare l’opportunità di condividere tra i partecipanti le esperienze e di aiutarsi a mostrare l’uno all’altro come affrontare i problemi comuni. L’auto aiuto è, quindi, un mezzo valido per assicurare al gruppo sostegno emotivo: ciascuno riceve e dà contemporaneamente aiuto. Nel gruppo non si fa terapia, il lavoro svolto ed i risultati che si possono raggiungere dipendono dalla disponibilità dei partecipanti a mettersi in gioco.

  • Promozione della cultura del buon vicinato. Consapevoli che solo un tessuto sociale sano può sostenere i più piccoli, l’Associazione promuove il progetto “L’isola che c’è” rivolto a famiglie e singoli per far crescere nella sensibilità verso chi ci sta accanto promuovendo esperienze “leggere” di accompagnamento e di aiuto (sostegno ai compiti, accoglienza pomeridiana…).